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Non importa dove ti siedi. BENE

Aug 23, 2023Aug 23, 2023

Coinvolgere i dipendenti ibridi richiede strumenti, connessioni e supporto per il loro benessere.

La maggior parte di noi nel mondo del lavoro desidera la possibilità di lavorare da casa, almeno per una parte del tempo. Eppure la maggior parte di noi (l’86%) riferisce di essere esaurita e generalmente di trovarsi in condizioni peggiori rispetto a prima della pandemia. La pandemia ha aperto le porte virtuali al lavoro ibrido e remoto per milioni di dipendenti in tutto il mondo. Un sottoprodotto di questo cambiamento radicale e non pianificato è stato un declino in molti aspetti del nostro benessere, con l’indice di valutazione globale della vita Gallup che segnala un calo di quelli di noi che “prosperano” e un aumento di quelli di noi che riferiscono di “sofferenza”.

Molti leader accettano che la realtà di un ridotto benessere dei dipendenti, compreso un aumento del burnout, non sia sostenibile per la sopravvivenza delle organizzazioni e sia ora in cima alla lista delle loro "preoccupazioni di leadership". Questi leader desiderano un modello in cui i dipendenti possano prosperare, o almeno cercare di trovare un accordo di lavoro migliore, che includa un percorso verso il benessere. Tuttavia, se i dipendenti si trovano in condizioni peggiori e desiderano un accordo ibrido, su quali informazioni può fare affidamento un leader?

A quanto pare, i mandati che obbligano al ritorno in ufficio non sembrano essere la risposta, almeno secondo il "lavoratore". C’è qualcosa che i leader e gli individui possono fare per invertire le tendenze negative sulla salute, onorando al tempo stesso il desiderio della maggior parte dei lavoratori di avere un contratto ibrido?

Una nuova ricerca della mia collega Steph Sharma della Hult International Business School fornisce approfondimenti sul collegamento ibrido tra lavoro e benessere. Ha esaminato come il sentirsi potenziati si collega alla connessione percepita e, di conseguenza, al benessere. Il suo studio ha intervistato oltre 1.100 dipendenti di tutti i ruoli e settori in India, Regno Unito e Stati Uniti. Ha misurato le percezioni individuali sul lavoro, compreso l’accesso alle risorse, i sentimenti di connessione virtuale, il grado di prosperità e l’impegno lavorativo.

Una scoperta importante è stata che maggiori risorse strutturali da parte dell'organizzazione erano correlate a una migliore valutazione del proprio benessere e a un maggiore coinvolgimento. Questi supporti strutturali, spesso studiati nel settore sanitario, includevano un maggiore accesso alle informazioni sull’organizzazione, tempo per svolgere il lavoro, feedback associato al proprio contributo e accesso alle risorse.

Una maggiore connessione virtuale percepita è legata anche a un maggiore benessere e coinvolgimento. Anche i dipendenti che si sentivano più legati all’organizzazione, che si preoccupavano dei propri obiettivi e valori, si preoccupavano del proprio benessere e desideravano mantenerli, hanno riportato un benessere più elevato. Anche i dipendenti che si sentivano più legati al proprio team, sulla base della fiducia, del supporto in caso di problemi e della fiducia, hanno riportato un benessere più elevato. Questa connessione virtuale percepita ha anche rafforzato la connessione tra sentirsi potenziati e avere un elevato benessere. Per tutti i risultati, il grado di lontananza (dall’ufficio a tempo pieno al remoto a tempo pieno) ha avuto un ruolo minimo su queste relazioni.

Questa ricerca segnala che le opinioni dei dipendenti sugli strumenti virtuali fungono da intermediario tra struttura ed empowerment e risultati come benessere, soddisfazione e coinvolgimento. La promozione di esperienze virtuali positive può rafforzare questa connessione empowerment-benessere. I leader devono fornire ai team remoti informazioni, strumenti e autonomia, nonché costruire attivamente ambienti di supporto che favoriscano i legami virtuali, al fine di migliorare il benessere e il coinvolgimento dei dipendenti.

Con l’aumento del lavoro ibrido, l’empowerment e l’impegno virtuale sono cruciali per il benessere. I dipendenti che si sentono sicuri, supportati e connessi da remoto ottengono il massimo benessere e coinvolgimento. Migliorare in modo proattivo l’accesso alle risorse e all’autonomia, coltivando al contempo una percezione positiva dei supporti virtuali, apre la strada per sostenere il benessere in contesti ibridi.

"Il cambiamento è una minaccia se fatto per me, ma un'opportunità se fatto da me."

- Rosabeth Moss Kanter, Ricerca fondamentale sull'empowerment sul posto di lavoro (1977, 2017)

Invece di limitarsi a consentire il lavoro a distanza, i leader devono coltivare una cultura di empowerment che coinvolga i team online. Questa ricerca offre ai manager metodi comprovati per elaborare politiche ibride che ottimizzano l’empowerment, le connessioni virtuali e il benessere dei dipendenti.